4 maggio 2013

Ricostruzione delle unghie: domande e risposte


Oggi giorno è una moda e le si vedono sempre più in giro, tanto che sono le più richieste nei centri estetici. Si, sto parlando proprio delle ricostruzioni delle unghie.
Molti hanno dei dubbi su questo trattamento, perciò cercherò di darvi delle risposte, per quanto riguarda il mestiere dell'onicotecnico.

Che cos'è la ricostruzione? La ricostruzione delle unghie consiste nel ricreare un'uniformità, armonia e proporzione laddove conformazione e struttura naturale sono venute meno a causa di diversi agenti (a volte anche esterni). Inoltre è possibile allungare unghia e letto ungueale, sempre nel rispetto di dimensione e proporzioni della mano. Non si tratta assolutamente dell'applicazione di un'unghia finta, che sarebbe standard e di proporzioni fisse, ma di creare ad-hoc l'armonia di una mano, dove ce ne fosse bisogno , senza esasperarne forme e dimensioni.

Che differenza c'è tra gel e acrilico? Gel e acrilico sono i due componenti usati per la ricostruzione. Il primo, da più tempo utilizzato in Italia, consiste in un composto di lavorazione che reagisce e catalizza il lavoro eseguito utilizzando un'apposita lampada UV. Il secondo, meno noto nel nostro paese ma da anni utilizzato in America, non ha bisogno dell'intervento di una lampada a raggi UV ma catalizza direttamente a contatto con l'aria esterna, consentendo un lavoro più veloce ed eliminando i vari passaggi UV.

Quanto dura la ricostruzione? La durata di una ricostruzione completa non si estende per un periodo predefinito; tutto dipende dall'uso e dalla cura che si ha delle proprie mani. Trascorse circa tre settimane dalla ricostruzione, occorre eseguire un piccolo ritocco (refill) atto a eliminare visivamente lo "scalino" che si viene al formare al ricrescere dell'unghia naturale. La durata del tempo trascorso tra un ritocco e l'altro varia a seconda della velocità di ricrescita delle unghie naturali. Alcuni agenti esterni possono deteriorare la ricostruzione, tali agenti sono i prodotti che vengono usati nella vita quotidiana, quali solventi, detersivi e altri componenti utilizzati nella pulizia, che poi sono i medesimi che vanno a rendere meno belle anche le unghie naturali.

Meglio tenerle corte o lunghe? Meglio tenerle belle! Anche se la maggior parte delle donne è affascinata dalle unghie molto lunghe è sempre meglio lasciarsi consigliare dall'onicotecnico, che proporrà la lunghezza e la forma adatta a seconda della conformazione della mano e dell'unghia naturale, prendendo in esame anche eventuali traumi. Un'unghia proporzionata deve avere il letto ungueale doppio della parte più piccola della french (la parte bianca), una rotondità armoniosa e non eccessiva, e una buona curvatura "C" se vista frontalmente.

Posso fare la ricostruzione sulle unghie dei piedi? Anche i piedi possono ricevere un trattamento onicotecnico, e i vantaggi che ne ricavano sono i medesimi di quelli per le mani. Avere i piedi con le unghie curate e in ordine consente di sfoggiare, in ogni momento, qualsiasi tipo di calzatura aperta in punta. Inoltre sia parlando di mani che di piedi, riavere delle unghie a posto e in ordine, soprattutto dopo un trauma, dona alla persona una rinnovata sicurezza nei rapporti sociali, professionali e personali. Avere la possibilità di aprirsi totalmente senza nascondere i propri difetti è una cura miracolosa (evitare però se si ha una micosi in atto, perchè potrebbe peggiorare lo stato di salute dell'unghia).


NON È VERO CHE...

...l'unghia naturale non respira sotto la ricostruzione. L'unghia prende nutrimento dalla parte inferiore, mentre dalla parte superiore è rivestita da una naturale protezione. Se cosi non fosse anche lo smalto stesso impedirebbe la sua corretta ossigenazione. Inoltre la ricostruzione preserva e isola per un determinato periodo le unghie che hanno subito precedentemente traumi.

...i prodotti sono dannosi per la salute. I componenti dei prodotti sono gli stessi utilizzati da anni in ambito farmaceutico per la preparazione di ricostituenti e in ambito odontoiatrico per costruire le protesi (diffidate dai prodotti sottomarca! ne va per la vostra salute).

...la ricostruzione indebolisce l'unghia naturale. Le unghie naturali ne escono rafforzate e protette dopo un trattamento. Coloro che hanno ricevuto dei danni alle proprie unghie post ricostruzione lo devono soprattutto a un onicotecnico non preparato o ancora peggio al "fai da te"; non sempre è possibile effettuare una ricostruzione, per questo motivo è indispensabile rivolgersi a un nail artist professionista e competente che eseguirà un check-up per verificare l'assenza di problemi, quali ad esempio la micosi, e bloccherà qualsiasi intervento, indirizzando la cliente a rivolgersi prima a un dermatologo. Un vero onicotecnico ha a cuore in primis la salute delle proprie clienti, non il lavoro da svolgere su di esse!

...l'unghia ricostruita è estramente fragile e delicata. Purtroppo però non è nemmeno vero che sia indistruttibile;  alcune persone, contando sul fatto di avere un'unghia finta, la utilizzano in modi assolutamente non consoni con il prodotto in questione, scambiando quello che dovrebbe essere un simbolo di bellezza come un attrezzo da bricolage.

baci,

Azzurra

3 commenti:

  1. da appassionata di onicotecnica mi é piaciuto il tuo articolo, dettagliato e curato. in particolare mi piace quando dici che l'onicotecnica ricostruire l'unghia laddove non ci siano problemi alla base. ho un'amica che lo fa di lavoro, e lo fa col cuore e amore per le unghie delle clienti. diffidate sempre di chi ve le fa per 30 euro, prodotti scadenti e rischio infezioni dietro l'angolo. meglio spendere qualcosa in più ma aver la certezza di unghie perfette

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  2. bello questo articolo, hai spiegato tutto nei dettagli, l'unica volta che l'ho fatta è stata per il mio matrimonio e non so se la farò più

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  3. Le unghie belle sono un passaporto per l'eleganza femminile

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